Un duello nel bosco, piranha in piscina e molto altro… ecco le scene indimenticabili di “Mercoledì”.
“La famiglia Addams”, 1991
“Sei infelice, tesoro?”
“Oh, si, si! Completamente”
Questo ormai famoso dialogo tra Gomez e Morticia (all’epoca impersonati da Raul Julia e Anjelica Huston) è una delle scene più iconiche e rappresentative dei personaggi creati dalla mente di Charles Addams nel 1938. La famiglia Addams invero ci ha regalato molti momenti indimenticabili. Da quel “Carra Mia” pronunciato con tanta passione da Gomez fino alla storia della Prozia Calpurnia Addams, che “è stata bruciata sul rogo nel 1706”.
E come dimenticare la sigla della serie TV, che poi venne riutilizzata nei due film degli anni ’90? Chi non ha mai canticchiato “They’re creepy and they’re crooky, Mysterious and spooky, They’re altogether ooky, The Addams Family”, per poi schioccare due volte le dita?

Per non parlare del caro Zio Fester, l’unico uomo in grado di accendere una lampadina tenendola in bocca e pronunciare la frase “So segare una donna a metà” con una naturalezza e una semplicità innata. Ogni battuta, ogni movimento e ogni stramberia detta, pensata o eseguita dallo zietto fa ormai parte dell’immaginario collettivo.
Fin dall’uscita della prima vignetta, avvenuta ormai quasi un secolo fa, la Famiglia Addams è riuscita a divertire ed ispirare opere di svariato genere. E l’ultimo dei prodotti dedicati ai personaggi più strambi di sempre è la serie TV “Mercoledì” (Wednesday), con Jenna Ortega nei panni della figlia di Gomez e Morticia. E, per quanto possa essere stata apprezzata o meno, a soli tre anni dall’uscita della prima stagione, è riuscita a portare sul piccolo schermo delle sequenze indimenticabili.
Ma non voglio rovinarvi la sorpresa, quindi ecco alcune iconiche scene della serie TV distribuita da Netflix.
L’unica persona che può torturare mio fratello, sono io
Cominciamo dall’inizio. Letteralmente. Dopo aver trovato suo fratello Puglsey chiuso dentro l’armadietto, legato e con una mela in bocca, Mercoledì decide di farsi giustizia a modo suo. E qual è il modo più dolce di punire un simile atto di bullismo se non quello di vendicarsi di coloro che hanno osato tanto contro suo fratello? E chi, meglio della giovane Addams potrebbe architettare e mettere in atto una vendetta tanto macabra?ù

Invero, una volta scoperto che i responsabili altri non sono che i giocatori della squadra di pallanuoto, Mercoledì li raggiunge in piscina mentre sono intenti ad allenarsi e, con tutta la naturalezza di questo mondo, dopo averli avvertiti che nessuno se non lei può torturare il povero Puglsey, lascia cadere nell’acqua due buste piene di piranha. Certo, verrebbe da chiedersi come abbia fatto una quindicenne a procurarsi e a portare a scuola degli animali tanto pericolosi, ma trattandosi di Mercoledì Addams il quesito potrebbe essere superfluo.
Il dolce suono delle urla dei nuotatori terrorizzati. La visione dei loro corpi che tentano di sfuggire alle fauci dei predatori acquatici. E il sorriso sornione, soddisfatto e divertito della fanciulla… Quale modo migliore per introdurre un personaggio come Mercoledì?
Paint It, Black
Alla Nevermore e a Jericho, nonostante il sole sia tramontato, ognuno si dedica ai propri hobby o ai propri doveri. Mentre Tyler cerca il dossier di Gomez Addams, per consegnarlo alla sua nuova amica, suo padre, lo sceriffo, continua ad indagare sugli strani omicidi che stanno sconvolgendo la comunità. All’accademia intanto, la professoressa Thornhill nutre le sue piante carnivore, la preside Weems lavora nel proprio ufficio e Xavier, un compagno di scuola di Mercoledì, sta ultimando il suo dipinto.
Potrebbe sembrare una semplice sequenza, senza alcun significato particolare (e forse lo è). Tuttavia questa sequenza di scene viene accompagnata da un sottofondo musicale da brividi. Seduta sulla terrazza adiacente alla sua camera da letto, con il suo violoncello, ovviamente nero, Mercoledì esegue una bellissima versione di “Paint It, Black” dei Rolling Stones. Un accompagnamento musicale, eseguito dalla stessa Jenna Ortega dopo aver preso appositamente lezioni di violoncello, che dona un forte impatto emotivo ad una scena che altrimenti sarebbe diventata ordinaria.
La danza di Mercoledì Addams
A proposito di scene in cui la musica ha un ruolo centrale… Come non parlare della ormai iconica danza di Mercoledì Addams?
Come in tutti i licei americani, anche alla Nevermore è giunto il momento dell’annuale ballo studentesco, che alla scuola per reietti hanno deciso di nominare Rave’N. Mercoledì, sebbene trovi il ballo una cosa noiosa e inutile, decide con riluttanza di partecipare. E, nonostante l’interesse mostrato da Xavier, decide di andarci con Tyler.
Quindi, contro ogni previsione, sulle note di “Goo Goo Muck” dei The Cramps, la giovane Addams si lascia andare in una danza tanto originale quanto colei che la sta eseguendo. Sotto gli occhi divertiti della preside Weems e quelli ammirati, anche se leggermente confusi, del suo accompagnatore, Mercoledì esegue strani passi di danza coreografati proprio da Jenna Ortega, ispirandosi principalmente ai video musicali di canzoni come “Happy House” dei Siouxsie and the Banshees e “Lucky Number” di Lena Lovich.
Così, poco prima che una pioggia di vernice rossa cada sugli alunni della Nevermore (citazione della famosa scena di “Carrie)”, Jenna Ortega ci regala una di quelle scene che sono già parte della storia delle serie TV.
La storia dell’Albero Teschio
Addentriamoci adesso nella seconda stagione della serie curata da Tim Burton per parlare di una delle sequenze più particolari. Anche se, più che una sequenza, la storia dell’Albero Teschio potrebbe essere considerato un vero e proprio cortometraggio.
Alla Caliban Hall, uno dei dormitori della Nevermore Academy, c’è una tradizione: il primo giorno di scuola di ogni anno, il referente del dormitorio racconta agli inquilini la storia dell’Albero Teschio. Il protagonista è uno dei talenti più sontuosi che abbiano mai frequentato la scuola per reietti. Un genio dalla salute fragile, tanto che, per sopravvivere, progettò lui stesso il cuore meccanico che gli avrebbe permesso di guarire dalla patologia che lo affliggeva.
Così, mentre Ajax racconta la storia di fronte agli occhi sognanti di Pugsley e degli altri studenti, prende vita una delle sequenze più belle della serie. Girata in stop motion da Tim Burton in persona, attraverso l’animazione assistiamo all’ascesa e alla caduta del ragazzo geniale ma dal cuore fragile.
Il duelo-a-ciegas
Nella seconda stagione, Morticia Addams sembra avere un ruolo molto più importante. Infatti, è proprio grazie alla sua presenza e alla sua innata e oscura appariscenza che ha luogo la bellissima sequenza del duelo-a-ciegas tra lei e sua figlia, Mercoledì.
Le regole sono molto semplici. Entrambe hanno a disposizione un fioretto e chi trafigge per prima il cuore di vetro dell’altra vince il duello. E, cosa ancora più rilevante, entrambe devono duellare con gli occhi bendati. La posta in gioco? Il libro di Goody Addams che Morticia ha sottratto alla figlia per impedirle di impazzire a causa dei suoi poteri da veggente. Se mercoledì vince, riavrà indietro il libro della sua antenata, in caso contrario la signora Addams lo darà alle fiamme.
Così, mentre gli studenti della Nevermore si godono il soggiorno nel Camping Jericho, accompagnati dal nuovo preside, il professor Dort, nel profondo bosco, illuminate solo dalla luce della luna, madre e figlia danno vita ad un iconico duello. Tra scoccate di fioretto che fendono l’aria, sferzate e affondi, le duellanti si fronteggiano senza esclusione di colpi. Riuscirà Mercoledì a tornare nuovamente in possesso del libro della sua antenata? Oppure Morticia avrà la meglio e quindi il prezioso diario finirà tra le fiamme?